Ottovolante - il forum delle compagnie

PID.Paul is dead, la leggenda sulla morte del Bassista dei Beatles

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Chewbecca
icon5  view post Posted on 16/9/2006, 12:32     +1   -1




Un caso veramente che mi sta intrigando...un giallo che circonda la storia della forse piu famosa band Rock del Mondo i Beatles!!!

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Il giallo che circonda la storia dei Beatles e quella della presunta morte del beatle paul Mc cartney o meglio, la tesi era che il bassista dei Beatles fosse deceduto nel 1966 per un incidente stradale, e fosse stato sostituito da un sosia.
La leggenda, che ovviamente non è stata mai confermata e presenta oggettivamente non poche difficoltà, troverebbe le sue conferme proprio in "messaggi in codice" nascosti nel corso degli anni dagli stessi Beatles nelle loro opere

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La leggenda
Una sera Paul McCartney uscì dalla sala prove dopo un violento litigio con gli altri tre Beatles. Salì sulla sua auto per tornare a casa e lungo la strada raccolse una ragazza che faceva l'autostop. La ragazza si chiamava Rita e gli raccontò che stava scappando da casa perché era incinta e, contro il parere del suo ragazzo, aveva deciso di abortire. Solo in un secondo momento Rita realizzò che la persona al volante era Paul dei Beatles; la sua reazione esagitata spaventò e distrasse McCartney, che non vide il semaforo diventare rosso. Pur riuscendo a evitare l'urto con un altro veicolo, l'auto del beatle uscì di strada e si schiantò contro un albero, prendendo fuoco. Paul, sbalzato fuori dall'abitacolo, sbatté la testa contro l'albero, perse i denti e si bruciò i capelli. Sia Paul che Rita persero la vita.

Ricevuta la notizia, i tre Beatles dovettero decidere cosa fare. Il loro manager Brian Epstein insistette per adottare la linea del silenzio: avrebbero seppellito Paul senza far sapere niente a nessuno, per non sconvolgere il mondo o il futuro del gruppo che, nel 1966, era all'apice del suo successo. Si misero quindi alla ricerca di un sosia. Dopo settimane di ricerche, scelsero William Campbell, un ex poliziotto che assomigliava a Paul e che acconsentì a sottoporsi ad alcuni interventi di chirurgia plastica per rendere ancora più netta la somiglianza.

Da quel momento, i Beatles non si esibirono più dal vivo, sia perché Campbell era più alto di Paul, sia perché occorreva del tempo per insegnargli a imitare i movimenti e la voce di Paul.

Stando a questa storia, la persona che suona e canta sugli album dei Beatles dopo il 1966, che ha composto Back in the USSR, Hey Jude e Helter Skelter, che appare nei film Magical Mystery Tour e Let It Be, nonché l'autore dell'imponente discografia solista di McCartney sarebbe un impostore scelto sulla base di una spiccata somiglianza fisica con l'originale.

Gli ipotetici indizi
I sostenitori della teoria "PID" adducono come prove numerosi indizi che i tre Beatles superstiti avrebbero disseminato nelle loro opere successive alla tragedia. Anche il motivo per cui questi indizi sarebbero stati forniti è controverso: secondo alcuni lo scopo sarebbe stato quello di far conoscere la verità indirettamente, poco alla volta; secondo altri, si tratta di indizi quasi involontari e forniti in modo inconscio.


Butcher Cover
Butcher cover ("copertina del macellaio") è il nome che fu dato alla prima versione della copertina dell'album Yesterday and Today, uscito nel mercato USA nel 1965: in questa copertina si vedono i Beatles con coltelli da macellaio, parecchie bambole fatte a pezzi e abbondanti macchie di sangue.
Sul braccio di Paul nella butcher cover ci sono due denti (quelli che Paul avrebbe perso nell'incidente). George tiene una testa di bambola vicino a Paul, simbolo delle ferite al capo riportate nello scontro. Ma tutta la copertina simboleggerebbe la natura del terribile incidente. Quando la copertina fu rifatta perché ritenuta "troppo splatter", Paul venne ritratto all'interno di un baule molto simile a una cassa da morto. Sempre in questa foto, per la prima volta nelle foto ufficiali dei Beatles, si vede una cicatrice sul suo labbro superiore.

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Rubber Soul
Nella copertina di Rubber Soul, la scritta Beatles è un cuore rovesciato e decisamente spezzato. La prospettiva della foto è dal basso: secondo i sostenitori del PID, il gruppo sarebbe infatti ripreso dalla prospettiva della tomba di Paul. Nel brano Nowhere Man Lennon canta: nowhere man, can you see me at all? ("uomo che non sei da nessuna parte, puoi vedermi?") letto dai sostenitori del PID come: "Paul è morto e sepolto, e non può vedere più nulla".
Circa questo indizio è facile osservare una certa incongruenza: l'album fu pubblicato nel 1965, l'anno precedente la presunta morte.

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Revolver
Sulla copertina di Revolver, realizzata da Klaus Voorman, Paul è l'unico defilato, addirittura di profilo (come a dire: "non sono più con voi"?). Sulla sua testa compare una mano (secondo alcune popolazioni asiatiche la mano che sovrasta la testa significa morte) immagine che si ripeterà più volte in seguito; in alto a sinistra compare il viso di Paul con un'espressione che potrebbe essere di sofferenza. Ma la maggior parte dei cosiddetti indizi di Revolver si troverebbero nei testi delle canzoni. La morte è in effetti un tema ricorrente di Revolver, e questo fatto di per sé (essendo l'album proprio del 1966) potrebbe essere stato uno degli elementi scatenanti della leggenda del PID.

Nel brano di apertura dell'album, Taxman, Harrison canta (in realtà in due diverse strofe della canzone): If you drive a car e if you get too cold; il primo verso significa certamente "se guidi un'auto", il secondo "se hai troppo freddo", ma potrebbe anche essere letto, da chi fosse in cerca di indizi di tragedie, come "se diventi troppo freddo". In Tomorrow Never Knows (titolo tratto dal libro tibetano dei morti) Lennon canta play the game of existence to the end ("gioca il gioco della vita fino alla fine").

Alcuni versi dei brani cantati da Paul (o Campbell secondo i sostenitori della leggenda) vengono interpretati come indizi ancora più espliciti e addirittura rivelatori di nuovi elementi. In Got to Get You Into My Life Paul canta: I took a ride, I didn't know what would I find there ("andai a farmi un giro, non sapevo cosa avrei trovato") e poco dopo: and then suddenly I see you ("e all'improvviso ti vedo"), entrambi versi che si riferirebbero al suo fatale giro in macchina e al suo incontro con Rita (o con la morte). Ma il verso più esplicito compare nel celebre brano Eleanor Rigby: Father McKenzie, writing the words of a sermon that no one will hear [...] wiping his hands as he walks from the grave ("Padre McKenzie che scrive le parole di un sermone che nessuno ascolterà [...] pulendosi le mani mentre si allontana dalla tomba"). Entrambi i versi (che anche in questo caso non sono direttamente collegati nel testo della canzone) si riferirebbero al funerale segreto di Paul. Per alcuni sostenitori del PID, la canzone ha proprio lo scopo di rivelare che la cerimonia sarebbe stata ufficiata da un certo "padre McKenzie".
Analogamente a quanto commentato nel caso di Rubber Soul, anche questi indizi sono molto poco attendibili, dal momento che la data del presunto incidente è 11 settembre 1966 e Revolver fu pubblicato il 5 agosto 1966, con tutti i pezzi citati già depositati.

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Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
La copertina di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band, con la sua ricchezza di dettagli, è stata oggetto di analisi approfondite da parte dei sostenitori del PID, che vi hanno trovato, com'era lecito aspettarsi, letteralmente decine di indizi.
Sulla destra compare una bambola che ha sul grembo un'auto bianca con l'interno rosso sangue. Una composizione floreale in basso a destra ha la forma di un basso Hofner mancino (lo strumento di Paul) con tre corde, la quarta corda (Paul, uno dei quattro Beatles) non c'è più, ed è stata interpretata come decorazione tombale. Gli stessi fiori, secondo alcuni, formerebbero la parola "Paul" con un punto interrogativo finale. Paul è anche l'unico a imbracciare uno strumento nero (un oboe), e di nuovo si ritrova qui una mano sulla sua testa. Al centro dell'immagine, nella parte inferiore, compare una statuetta di Śiva ("il distruttore"), con due mani alzate che indicano entrambe Paul. Ancora, John, George e Ringo sono ripresi lateralmente e Paul frontalmente, cosa che contribuisce a far apparire la sua immagine come una sorta di sagomato rispetto alle immagini più tridimensionali dei suoi compagni.

Se si prende uno specchio e lo si appoggia perpendicolarmente fra le parole "Lonely" e "Hearts", succedono due cose curiose: si formano le due frasi "1 One 1" e "He die" ("1 1 1" sarebbero i tre superstiti e "he die", seppure non del tutto corretto da un punto di vista grammaticale, significa sicuramente qualcosa come "lui muore".Altra possibile interpretazione "1ONE IX HE DIE" ossia 11 IX ,11 settembre, data della presunta morte). La freccia che compare fra "he" e "die", ovviamente, punta proprio verso Paul.

Nuovi presunti indizi vengono dal retro di copertina, in cui Paul è l'unico ripreso di spalle e appare "troppo alto" rispetto agli altri (ma in effetti sembrerebbe più semplicemente in primo piano) e dall'interno della copertina, in cui compaiono i testi delle canzoni sovrapposti a una nuova immagine del quartetto. Qui George punta il dito verso la frase At five o'clock ("alle cinque"), che sarebbe l'ora dell'incidente. Sul braccio della divisa di Paul appare la scritta O.P.D., sulla quale si è speculato parecchio. Due interpretazioni possibili secondo i sostenitori del PID sono "Officially Pronounced Dead" ("ufficialmente dichiarato morto") e "Ontario Police Department" (il dipartimento di polizia in cui avrebbe servito Campbell).

Anche i testi delle canzoni sono ricchi di spunti; non va dimenticato che con Sgt. Pepper i Beatles completano la transizione iniziata con Rubber Soul e Revolver, con la quale i loro testi diventano sempre più psichedelici, ricchi di nonsense, allusivi, immaginifici e via dicendo. Nel brano di apertura Paul presenta un certo "Billy Shears"; Billy è diminutivo di William (il nome attribuito al suo sosia) e "Billy Shears" può essere interpretato come una sorta di gioco di parole: "Billy's here" ("Billy è qui"). Il brano Lovely Rita (da cui i sostenitori del PID hanno presumibilmente ricavato il nome dell'autostoppista) parla certamente di automobili e di uno sguardo scambiato con Rita. Il brano A Day in the Life, poi, di indizi ne conterrebbe parecchi, tra cui i versi: he didn't notice that the lights had changed ("non si è accorto che la luce del semaforo era cambiata"), he blew his mind out in a car ("si è fatto saltare le cervella in macchina"), they'd seen his face before ("la gente aveva già visto il suo volto"). In realtà il riferimento del brano, scritto a quattro mani da Lennon e McCartney, è all'incidente automobilistico che nel 1966 costò la vita a Tara Browne, rampollo dei birrai irlandesi Guinness, un evento che sconvolse l'opinione pubblica britannica. Nell'album si trovano anche due riferimenti all'orario presunto dell'incidente, le 5 (in She's Leaving Home e Good Morning, Good Morning).

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Magical Mystery Tour
Nella copertina di Magical Mystery Tour, la parola stellata "Beatles", guardata allo specchio, sembra un numero di telefono (2317438). Pare che negli anni '60 a Londra a quel numero rispondesse una voce registrata che diceva "ti stai avvicinando" (alla verità?).

Sempre su quest'album appare il tricheco di I Am the Walrus, anch'esso oggetto di numerose speculazioni. Sarebbe, secondo la mitologia eschimese, un simbolo di morte. È Lennon a cantare "io sono il tricheco", ma nel booklet dell'album un certo "Little Nicola" dice: "no, you're not" (no, non sei tu). Sempre nello stesso brano si sente una voce in sottofondo che, riprodotta al contrario, sembrerebbe dire "ha ha, Paul is dead". Viene inoltre citato il Re Lear di Shakespeare, "oh, morte inopportuna". Nell'album bianco Lennon avrebbe gettato altra benzina sul fuoco cantando, nel brano Glass Onion (termine con cui si indicano le bare di vetro): here's another clue for you all: the walrus was Paul ("ecco un altro indizio per voi tutti: il tricheco era Paul"), frase che, secondo interpretazioni più convenzionali, avrebbe proprio il senso di schernire i fan troppo accaniti nella ricerca di indizi nascosti e messaggi in codice nell'opera del quartetto di Liverpool. Inoltre in "I Am the Walrus" si sente una voce che dice "oh is really dead" (poco dopo il 4° minuto). Per sentirlo meglio si può mettere la riproduzione ad una velocità minore, ma anche senza questo si può sentire benissimo.

I sostenitori del PID dunque sostengono anche che Paul, in qualche modo, sia il tricheco (tra l'altro l'unico personaggio che appare in nero sulla copertina dell'album). Ma anche sulla testa dell'ippopotamo (che dovrebbe essere Paul se non si tiene conto delle teorie menzionate finora) appare una mano.

Nel libretto fotografico e nel film di Magical Mystery Tour, Paul vaga per una collina come uno spettro (un presunto riferimento a Edgar Lee Masters) per l'esecuzione del suo brano "The fool on the hill". Il risvolto di copertina presenta un disegno di 4 maghi; Paul ha il viso nascosto e il suo è l'unico cappello decorato con fiori neri. La storia del libretto si apre con "away in the sky, beyond the clouds, live 4 or 5 Magicians" ("lontano nel cielo, dietro le nuvole, vivono 4 o 5 maghi"); il quinto mago sarebbe Campbell. A pagina 3 del libretto Paul appare seduto a una scrivania con in bella mostra il cartello "I was" ("io ero"); dietro di lui, bandiere britanniche piegate a lutto. A pag. 4 appare vestito da mago insieme a Ringo, col cappello schiacciato; e a pag. 9 il disegno di Paul ha addirittura la testa fracassata. A pag 5, 10, 13 Paul non indossa le scarpe (presunta simbologia che ricorre anche nel successivo Abbey Road). Nella batteria di Ringo a pag. 13 si legge "LOVE the 3 Beatles" ("amate i 3 Beatles"). A pag. 23 Paul è l'unico a indossare un fiore nero all'occhiello; altre mani sulla testa di Paul a pag. 18 e 24.

Osservando il retro di copertina, girato di lato, e lasciando che gli occhi vadano fuori fuoco, sembra apparire l'acronimo RIP.

I testi sono in questo caso meno ricchi di spunti; si è voluto leggere una sorta si sberleffo di Campbell a Paul nelle parole di Hello Goodbye you say goodbye, I say hello ("tu dici addio, io dico ciao", come a dire: "esci tu, entro io") e c'è chi sostiene che Lennon, alla fine di Strawberry Fields Forever, dica I buried Paul ("ho sepolto Paul") anziché, come parrebbe, "cranberry sauce" ("salsa al mirtillo rosso").

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Album bianco
Nel poster all'interno dell'album bianco (a pag. 18 nel libretto del CD) compare un individuo che sarebbe Campbell prima della chirurgia plastica. In una foto di Paul che balla, due mani scheletriche sembrano volerlo afferrare dalla schiena.
Per quanto concerne l'analisi dei testi dalla prospettiva del PID, si è già detto di Glass Onion (vedi Magical Mystery Tour). In Don't Pass Me By Ringo canta: you were in a car crash and you lost your hair ("hai avuto un incidente d'auto e hai perso i capelli"), ma la frase sarebbe riferita a una fidanzata arrivata in ritardo a un appuntamento. Revolution 9 inizia con una voce che scandisce tre volte number nine che ascoltata al contrario suonerebbe turn me on, dead man ("accendimi, uomo morto"). Fra i rumori che compongono questo brano (non propriamente musicale) c'è anche una frenata d'automobile e uno schianto, e un coro che sembra ripetere "Paul is dead, Paul is dead". Alla fine di I'm So Tired, un'altra voce ascoltata al contrario sembrerebbe dire "Paul is dead man: miss him, miss him, miss him!" ("Paul è l'uomo morto: sento la sua mancanza!").

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Yellow Submarine
Anche sulla copertina di Yellow Submarine una mano compare sopra la testa di Paul. Il sottomarino giallo sembra sepolto dentro una collina (una bara gialla?). In All You Need Is Love pare di sentire in sottofondo: Yeah, he's dead, we loved you yeah, yeah, yeah ("si, è morto, ti abbiamo amato"; effettivamente, il brano ripropone il ritornello di She loves you nella forma We loved you).
In Only A Northern Song George canta if you think the harmony is a little dark and out of key, you're correct, there's nobody there ("se pensi che l'armonia sia un po' tetra e stonata, hai ragione, non c'è nessuno là"; al posto di McCartney?).

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Abbey Road
La copertina di Abbey Road è forse quella di cui le interpretazioni relative alla morte di Paul sono più note. Il gruppo attraversa la strada in fila, e gli abiti suggeriscono davvero una processione funebre: apre John completamente vestito di bianco (sacerdote? angelo?), Ringo con un sobrio completo nero che potrebbe far pensare al portatore della bara, Paul scalzo, fuori passo rispetto agli altri, con gli occhi chiusi, tiene la sigaretta con la destra (pur essendo mancino); e infine George in jeans e clark potrebbe far pensare al becchino in abiti da lavoro per scavare la fossa. Sulla targa della Volkswagen bianca parcheggiata a sinistra, simile a un carro funebre, si legge "28IF" ("28 se", interpretato come "28 anni se fosse ancora vivo". Anche il resto della targa , "LMW", è stato letto come "Linda McCartney Widowed" (vedova). Dall'altra parte della strada c'e' un camioncino della polizia del quale i fautori della teoria del PID sostengono di aver ricostruito che fu mandato in soccorso, nella data fatale, proprio di due persone vittime di un incidente stradale. Mossa sullo sfondo, si vede un'automobile che si allontana, esattamente in linea con Paul. L'unico numero civico che appare, 3, corrisponde a quello dei Beatles superstiti; la S di Beatles è spezzata e, subito accanto, un riflesso sul muro compone un teschio.
Nel testo di She Came In Through The Bathroom Window alcuni versi sono stati interpretati come indizi sulla vita di William: so I quit the police department and got myself a steady job ("così lasciai il dipartimento di polizia e mi trovai un lavoro fisso"). E in Come Together John canta: one and one and one is three ("uno più uno più uno fa tre", evidente verità matematica, ma anche, per la leggenda, un'osservazione sul numero dei Beatles).

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Let it Be
Sulla copertina di Let It Be, Paul guarda in direzione diversa dagli altri ed è l'unico ad apparire su sfondo rosso.

"fonte Wikipedia"

La storia e decisamente intrigante!!!!!!

Edited by Chewbecca - 17/9/2006, 11:26
 
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Chewbecca
view post Posted on 17/9/2006, 10:35     +1   -1




che caso mentre riportavo su 8volate l' articolo di sopra ...alla radio contemporaneamente hanno messo Hey jude....mahhhh incredibile...sarà coincidenza...o qualche segnale.... :huh: :imbarazzato:
 
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view post Posted on 22/9/2006, 11:22     +1   -1
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Devast70

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image oppure image
?????

Chewbecca ho ritrovato la rivista che contiene un ampio servizio su questo mistero:
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si tratta di FOCUS nr. 165 - Luglio 2006
che volentieri ti porto la prima volta che ci incontriamo!!
:sticazzi:
Potrete cmq sfogliarla nel sito di FOCUS:
image
(cliccate nella pagina 5 di sfoglia la rivista)
Qui ci troverai altri interessanti indizi, oltre a quelli già segnalati.

Ovviamente il Paul di oggi in un'intervista ha smentito, dando anche delle spiegazioni...
ad esempio in una foto del "Magical Mystery Tour" lui era l'unico con un fiore nero all'occhiello, mentre gli altri lo avevano rosso...
secondo gli estimatori di PID è un indizio (nero è morte), lui dice che semplicemente erano finiti i fiori rossi..
Nella copertina di "Abbey Road" Paul è scalzo, alcuni popoli tolgono le scarpe ai defunti.. lui ha ricordato scherzosamente che aveva caldo quel giorno...
vabbè... <_<

Al di là di tutto molte cose non sono spiegabili, anzi per alcuni i Beatles hanno cavalcato l'onda di questo mistero... semplicemente buttando "benzina sul fuoco".. fornendo cioè indizi che la gente voleva trovare.
Vero o falso, considerando il periodo nel quale l'assasinio di Kennedy sembrava un complotto, che lo sbarco sulla luna sembra sia un tarocco, sinceramente potrebbe essere plausibile la vicenda.. e che ci ritroviamo un Paul falso.
Per saperne di più:
Glauco Cartocci - "Il caso del doppio Beatle" - Robin Edizioni
estratti sonori relativi alla leggenda www.massimopolidoro.com
 
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Chewbecca
view post Posted on 24/9/2006, 10:17     +1   -1




Grazie vecchio, preciso e meticolo come sempre!...sarebbe bello aprire una sessione misteri image
 
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view post Posted on 24/9/2006, 14:22     +1   -1
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Devast70

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grande idea old, una sezione misteri è mitica!
In settimana mi metto al lavoro, ho un libro anni '80 sull'argomento, ricordo che divoravo letteralmente da 14enne curioso che ero.
Il mistero affascina, strega, coinvolge.. ottimo!!
:unsure:
 
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Il Santo
view post Posted on 11/1/2007, 10:45     +1   -1




Ieri seguivo una trasmissione sul mistero della morte di Paul!!!! Come al solito ci si divideva tra i credenti e non credenti e ogni uno delle due fazioni portava i propri indizi...E cosi' il mistero continua!!!!!!.......
 
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MysteryTour
view post Posted on 22/1/2007, 18:49     +1   -1




ciao a tutti: sono il tizio che stava in TV su Atlantide, l'autore del libro.
Vi ringrazio per avermi citato, sono qui per rispondere a domande o a quello che volete.
 
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view post Posted on 23/1/2007, 14:50     +1   -1
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Devast70

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Ciao MysteryTour, onorati di averti qui!
Che ne dici di una tua descrizione in generale del caso?
E quali indizi ti hanno colpito di più?
 
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MysteryTour
view post Posted on 23/1/2007, 16:30     +1   -1




ciao: mi piacerebbe interagire, ma ho problemi col vostro browser, praticamente riesco solo a usare la modalità "risposta veloce". (ho anche difficoltà a correggere e a usare le faccine!!!!)

Gli indizi li esamino ad uno a uno nel libro, e spesso demolisco quelli più pubblicizzati o (al contrario) mi trovo a porre l'attenzione su altri particolari sottovalutati. In più ne ho inseriti dieci che ho trovato io stesso durante le ricerche, di cui due o tre sono davvero inquietanti!
Capirete che in questa sede sia difficile addentrarsi nei particolari, magari se mi fate qualche domanda specifica posso rispondere.
Per mettere le mani avanti vi dirò che personalmente dò al 60% l'ipotesi che Paul sia vivo (PIA) e anche in tal caso il mistero rimane fitto sul perché e come di una semina di indizi che continua anche oggi (l'ultimo è su LOVE).
Poi vaglio l'ipotesi che Paul sia morto, e dò ad essa un 30% di probabilità (che non sono poche): Il rimanente 10% (un minimo di conti li so fare) è occupato da una zona oscura in cui trovano posto teorie un po' particolari che sarebbe fuori posto analizzare. Nel prosssimo post vi inserirò (se volete) alcuni estratti dall'introduzione del libro, tanto per introdurre il Caso del Doppio beatle.
 
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Il Santo
view post Posted on 23/1/2007, 20:59     +1   -1




Benvenuto e grazie di onorarci della tua visita! Una domanda! Secondo tè come mai proprio Paul doveva prestarsi a questo gioco? Se gioco è? Non mi sembra il piu' burlone della company!!!! Grazie!!!!! :D
 
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MysteryTour
view post Posted on 24/1/2007, 11:03     +1   -1




Ciao, l'onore è mio! (come siamocomplimentosi oggi).
La tua domanda ovviamente vale solo nel caso 1 (PIA, Paul is alive).
Ti dirò che Paul e John sono sempre stati molto goliardici (in alcune canzoni, Penny Lane, Baby You're a Rich Man, Girl) hanno inserito frasi a doppio senso e parolacce mascherate, e di trucchi per confondere il pubblico ne sapevano a bizzeffe.... Inoltre è facile che l'idea sia partita da John, che ha "eletto" Paul come oggetto della cosa: se tu stessi a scuola e volessi fare uno scherzo, a chi lo faresti? al tuo migliore amico.

Ma io al di là di tutto NON credo fosse uno "scherzo"
Anche se i messaggi nascosti su PID non rimandassero alla morte effettiva, la costruzione è talmente complessa da configurarsi come cimento artistico/letterario, come un enigma complesso e unico al mondo... nel libro faccio riferimenti a Allan Poe, Lewis Carroll, Orson Welles, Magritte...

Vorrei sgombrare il campo da un equivoco: se io vi dicessi "accattateve 'o libr'" oppure (in italiano) "che ne direste di comprarlo" voi credereste che io sia qui solo per farmi pubblicità.
In realtà, io sul libro guadagno una miseria, anzi fino a ora ci ho rimesso, per SIAE, viaggi per conferenze, etc... e di pubbliicità ho avuto TV, radio, riviste, quindi non è che ne cerchi altra.

Lo faccio per passione e, non trascurabile, perché sui Forum Internet ho trovato tanta gente che mi ha sottoposto idee nuove e punti di vista insospettabili. Qui siamo solo all'inizio, ma chissà...
Per cui, se magari dividendo la spesa fra tutti i moderatori, con un paio di Euro a testa ve la cavate... dopo è molto più semplice discutere.

Intanto vi chiedo come mai NON riesco a inviare un messaggio normale (se faccio "rispondi" mi compare la maschera con le faccine e tutto, ma NON c'è uno spazio in cui inserire il testo) per cui sto usando la risposta rapida. Il mio browser è Internet Explorer.

Sul successivo post inserisco un sunto della prefazione del libro... ciao e grazie.
GC/MT

INTRO DEL LIBRO DI GLAUCO:


C’è un giallo nel Rock.
Una misteriosa vicenda (..) che riguarda la presunta morte di Paul McCartney nel 1966 e la sua sostituzione con un sosia.
Esisterebbero molti “indizi” nascosti nei dischi dei Beatles, nelle copertine, nei suoni, nelle parole delle canzoni, che vengono portati come dimostrazione del fatto.
Questa “leggenda”, solitamente indicata come PID (Paul Is Dead) ebbe inizio a fine 1969, conobbe un primo momento di risonanza mondiale, per essere poi, troppo frettolosamente, liquidata come “montagna di spazzatura”.
....
Eppure, la leggenda PID è dura a morire. E non è una semplice “fesseria”(..).
Moltissimi siti internet riportano articoli o forum sull’argomento, e in diverse epoche sono state svolte tesi di laurea, quasi esclusivamente fuori d’Italia.
Esistono inoltre un paio di libri di grande interesse, mai pubblicati nel nostro Paese.
(...)
Se i Beatles, come credo, in qualche modo c’entrano direttamente, se hanno volutamente orchestrato il diffondersi della voce che voleva Paul morto e sostituito, la cosa non può essere sottovalutata.
Questa storia, l’abbiamo detto, è un giallo.
Come in tutti i gialli, ci sono deposizioni, indizi accusatori, argomentazioni, controdeduzioni.
Per di più, dato che l’avvenimento è remoto nel tempo, ma non è mai stato chiuso, si sono accumulate, in diverse stagioni, nuove teorie.
Il dibattito sulla Rete costituisce un mezzo potente, una miniera di spunti.
Ogni versione dei fatti nata su internet va presa ovviamente con delle grossissime molle, ma aiuta a ragionare, a concatenare i fatti, a completare il quadro.
(...)
Questo libro si pone come obiettivo di riassumere i differenti punti di vista, i pro e i contro per ogni argomentazione. Era necessario fare un punto della situazione, perché, in aggiunta a quanto pubblicato nei primi anni ’90 negli USA, abbiamo circa dieci anni di dibattiti sul Web, con l’apporto di osservazioni e indizi forse mai riportati, certamente sottovalutati.
Il fatto più eclatante è che esiste, probabilmente generata dalla Rete nei primi anni duemila, un’intera versione alternativa della leggenda PID, diversa da quella classica ed è quella che parla di un RAPIMENTO, mentre l’altra rapportava la causa della morte a un incidente stradale.

Inoltre, personalmente, ritengo di aver individuato altri nuovi indizi, di cui nessuno ha parlato finora, e alcune “contraddizioni”, da parte degli stessi Beatles, sull’argomento, che possono, forse, presentare la cosa sotto una luce diversa.

Il mio intento è di permettere a chi legge di seguire gradatamente lo svolgersi dei fatti, un po’ come quando, leggendo un racconto del mistero, ci si forma una personale opinione su chi sia l’assassino.
 
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view post Posted on 24/1/2007, 14:07     +1   -1
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Devast70

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CITAZIONE (MysteryTour @ 24/1/2007, 11:03)
...Intanto vi chiedo come mai NON riesco a inviare un messaggio normale (se faccio "rispondi" mi compare la maschera con le faccine e tutto, ma NON c'è uno spazio in cui inserire il testo) per cui sto usando la risposta rapida. Il mio browser è Internet Explorer.

Strano, proverò a contattare i fornitori del servizio forumcommunity, nel forum di supporto, qui siamo su una board gratuita... e quindi a volte questo si paga con disservizi e alcune incompatibilità.. (e la pubblicità che ogni tanto rompe.. <_< ).
Potrebbe essere qualche impostazione di restrizione di Internet Explorer.. però è difficile a dirlo cosi.
Magari se riesci mandami per messaggio privato PM o all'email del forum [email protected] uno screenshot di quello che ti appare dopo Rispondi (nel caso non sei pratico: ALT+Stampa e poi lo incolli su Paint o Photoshop e salvi un jpeg).

Tornando in tema, aspettiamo l'intervento del nostro Chewbecca, appassionato di musica e intrigato da questa vicenda PID (e appunto ha aperto la discussione), ora è occupato con gli ultimi ritocchi alla tesi... (finalmente :D) se riesce a trovare un pò di tempo, sicuramente può fare domande interessanti a MisteryTour!!

 
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MysteryTour
view post Posted on 24/1/2007, 16:06     +1   -1




denghiu, come diceva Biscardi. Lo screenshot lo so fare (faccio il grafico) anche se lavoro su Mac e quindi si fa in tutt'altro modo. Te lo salvo da Photoshop come jpg e te lo mando in privato.
Please l'indirizzo privato è FYEO (For Your Eyes Only)... per Internet ho un altro indirizzo, che uso abituaalmente anche per le iscrizioni.

Aspettiamo Chewbecca, solo o con Ian (Solo)
... (POTATO SPIRIT, direbbero gli anglosassoni...fai conto che ci sia la faccina, che da qui non mi si mette!)
 
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view post Posted on 24/1/2007, 18:48     +1   -1
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Devast70

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[OT] scusate ma stiamo cercando di risolvere un problema...
CITAZIONE (MysteryTour @ 24/1/2007, 16:06)
...anche se lavoro su Mac e quindi si fa in tutt'altro modo...

Forse ci siamo e ho visto lo screenshoot: a suo tempo (appena inaugurato il forum), avevo fatto delle prove sul Mac dell'utente tastierista, in quanto sospettavo problemi del genere, ed in effetti la board del forum aveva dimostrato parecchie incompatibilità su Mac sia con Internet Explorer che con Safari, mentre tutto bene su macchine Windows indipendentemente dal browser.
Poi tastierista ha acquistato un notebook con Windows e segue il forum da li... vedo di contattarlo per sapere se alla fine aveva risolto anche sul Mac.
Magari si potrebbe provare ad installare Firefox o Opera (c'è?) x Mac
 
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MysteryTour
view post Posted on 25/1/2007, 09:42     +1   -1




a giorni dovrei provare a installare Mobzilla (non so manco come si scrive) o Firefox se gratuito. Comunque non preoccupatevi, posso sempre rispondere tramite risposta veeloce...

se volete cancellare gli OT, fatelo, tanto più o meno ci siamo detti tutto...
Alby, tanto hai il mio indirizzo privato, usalo pure...

ciao grazie glauco
 
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19 replies since 16/9/2006, 12:32   1151 views
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